Descrizione
“Materiali industriali e altri più propriamente artistici, forme che tendono ad una geometria definitiva e altre che cercano, in un possibile movimento, una liricità imprevista, durezza e leggerezza, acuta fissità e nobile flessuosità, desiderio di perfezione nel colore e accettazione della componente fisica e naturale della materia e dei segni del lavoro agito su di essa: la ricerca di Artan Shalsi pare vivere di un continuo rivelarsi di opposte tensioni che trovano, non nelle risultanze di una netta contrapposizione caotica, ma nell’armonico ordine nuovo del confronto, un esito personale, la cui estetica e la cui bellezza superano l’apparente freddezza e l’asciutta formulazione del suo pronunciamento artistico”.