Descrizione
“Il colore di base è la dimostrazione che tutto parte da una riflessione, da un pensiero che seduce, da una combinazione che definisce il contesto, i punti saldi cui fare riferimento. La base definisce la traiettoria, cosi nel mio disegno come nella realtà. Si procede per accostamenti, tonali o contrastati, abbinati o divergenti, delicati o violenti, accomodanti o aggressivi. Mi vengono in mente edifici meravigliosi che si integrano nel paesaggio, come nella campagna toscana dove i vecchi cascinali fanno tutt’uno con la collina e quasi non si distinguono dalla terra dei campi arati. […] Disegno edifici, in quest’ultima versione non troppo grandi, non troppo piccoli. Aggiungo i colori, sulla forma architettonica, sulle campiture attorno, su un cortile che potrebbe esserci, su una stradina che potrebbe portarci li. Capire il contesto è definire come comportarsi è quanto facciamo intuitivamente in tutti gli atti della nostra esistenza. Di solito lo facciamo da soli e non ci preoccupiamo più di tanto. A volte abbiamo bisogno di conforto e allora ascoltiamo un architetto”.