Descrizione
“La pittura di Giuliana Caporali è calata in un quadro dominato da una continua impercettibile oscillazione fra figurazione e astrazione. Dettata dalla necessità di appoggiare proprio su questi due estremi quell’intuito primario per la resa tonale del colore, generato dallo studio di fondazione melliana.
Tonalismo che emergerà sempre come un valore immanente alla funzione strutturale della forma, permeando il suo ambiente di una sensazione irreale. Una cifra pittorica che serve a sostenere letteralmente la tastiera di un minuzioso cromatismo, lungo il corso di tutta la sua molteplice produzione. Dalle serie sui Castelli, Fortezze e Torri di Guardia degli anni ’80, alle pitture a tema mitologico riferite al grande ciclo dell’Altare di Pergamo degli anni 2000; attraversando vette di vero lirismo nel ciclo dei pastelli delle Architetture Sospese degli anni 90, dove profili di costruzioni secolari, altro non sono che apparizioni oniriche, remote, mentre affiorano improvvise dentro una tempesta di sabbia”.
Testo Giuliana Caporali, il tempo sospeso di Isabella Carlizzi