Descrizione
Un interessante saggio sull’opera di tre grandi artisti contemporanei, la cui opera è riletta a partire dal concetto di Tempo come metafora centrale della struttura di significato dell’opera d’arte.
Questo nuovo volume della collana Pesci Rossi affronta, nelle parole di Lóránd Hegyi, tre grandi artisti contemporanei, qui oggetto di riflessione e analisi in riferimento alla loro concezione del Tempo come metafora centrale dell’intera struttura di significato dell’opera d’arte, nell’ottica dunque dello sviluppo temporale del processo percettivo inteso come esperienza intellettuale, emozionale, e persino catartica. In questo senso, Opalka, Kabakov e Kounellis hanno influenzato i paradigmi, gli strati referenziali, le narrazioni del pensiero artistico, le forme, i contesti, nonché i materiali usati nell’espressione artistica degli ultimi cinquant’anni.