Descrizione
Karel Appel, Galleria Spazia, Bologna. Mostra inaugurata il 9 ottobre 1994. Catalogo con venti riproduzioni a colori, testi di Karel Appel, Willem Sandberg e Luciano Caprile.
Karel Appel (Amsterdam 1921 – Zurigo, 2006). “Lavoro come un barbaro in un’epoca barbara“. Verso la fine degli anni Quaranta Appel affrontava le tele con ricercata violenza sfidandole a colpi di spatola. Le figure lo ricambiavano con urla e con occhiate minacciose secondo certe valenze espressionistiche tipiche del Gruppo Cobra. “Un grido di libertà: il mio lavoro è sempre un grido di libertà. Anche oggi la mia più grande aspirazione è la libertà“.