Descrizione
In un tempo brevissimo non poteva che essere il titolo più adeguato per questa nuova mostra di Lucia Lamberti, che in una frase riassume il più recente ciclo di acquerelli Incongrui cui l’artista lavora dal 2019. Per chi conosce la sua opera, sa che al centro dei suoi interessi convivono da sempre innumerevoli contrasti: ordine e caos, spirito e materia, leggerezza e pesantezza, uomo e natura coabitano simultaneamente nelle immagini dei suoi dipinti e disegni. Forme e figure, architetture e paesaggi, talvolta anche solo semplici parvenze, nascono dall’attrazione e interesse per accadimenti e vicende, storie individuali o collettive che nelle sue opere affiorano delicate sulla superficie della tela o della carta, per restituire in chi guarda nuove e alternative visioni di un luogo, più luoghi e più in generale delle persone. Da qui le note e precedenti serie dedicate al paesaggio, tra cui Koenigsberg, la città nei libri o Landscape paintings, tanto per citarne due, che a rivederle oggi, nel loro insieme e a distanza di tempo, sembrano quasi avere costruito un immaginario che attendeva, in una qualche maniera, di esplodere letteralmente. La serie degli Incongrui si concentra infatti sul tema delle detonazioni, mostrando quelle incredibili reazioni chimiche esplosive e rapidissime, esplosioni spettacolari, provocate dall’uomo su edifici, architetture o luoghi che in pochissimi secondi, in un tempo brevissimo, cessano la propria esistenza.
Testo In un tempo brevissimo di Maria Letizia Paiato