Descrizione
No Man’s Land, terra di immaginazione aperta a tutti senza esclusioni, perché tutti possano partecipare ognuno con la propria creatività. Il pensiero dell’artista Yona Friedman veglia sulla più grande installazione site-specific da lui mai realizzata, in Abruzzo a Rotacesta nel 2016, la prima di una serie di installazioni in situ pensate e realizzate sul terreno donato da Mario Pieroni alla Fondazione No Man’s Land, – presidenza onoraria di Yona Friedman e membri fondatori Dora Stiefelmeier e Mario Pieroni, RAM radioartemobile, piattaforma per l’arte contemporanea dedicata alla ricerca sonora e all’attività espositiva e Zerynthia, Associazione per l’Arte Contemporanea.
No Man’s Land si propone come modello di cambiamento etico e sociale, replicabile in ogni luogo del mondo, per cancellare l’idea di proprietà, per trasformare un bene privato in un bene comune, secondo un percorso ecosostenibile che restituisce il luogo a se stesso. L’accezione negativa di terra di nessuno, terra senza regole, assume qui un significato positivo: No Man’s Land, è un dono che l’arte fa a tutti.
Lo scopo della Fondazione No Man’s Land, è dar vita ad un programma che non si esaurisce con la conservazione e la fruizione dell’opera di Friedman, ma che alimenta nuove iniziative curate in situ