Descrizione
Angelo Savelli (1911-1995) è uno degli artisti più rappresentati ed emblematici nella collezione della Fondazione Biscozzi-Rimbaud di Lecce. Uomo del Sud, che rimane profondamente radicato alle origini, ma proietta la propria vita e carriera oltre i confini regionali e nazionali, approdando prima a Parigi e poi a New York, Savelli è celebre per i suoi “bianchi”, ma ha conosciuto uno sviluppo progressivo e, sino all’ultimo, proteso verso sempre ulteriori raggiungimenti. Il volume presenta ventitré importanti lavori di datazione compresa fra il 1947 e il 1981, a coprire la quasi totalità dell’arco cronologico della produzione artistica di Angelo Savelli, con l’evoluzione dal figurativo all’astratto, dall’Informale fino alla rarefazione delle “opere bianche”, divenute poi cifra paradigmatica e caratterizzante.