Manuel Cargaleiro, biografia a cura della Fondazione Museo Artistico Industriale di Vietri sul Mare (Salerno)
Pittore e ceramista, nasce il 16 marzo 1927 in Portogallo, nella provincia di Castelo Branco, più precisamente a Chão das Servas, Vila Velha de Ròdão. Nel 1945 inizia la pratica ceramica, che proseguirò presso diverse manifatture portoghesi sino ad approdare alla storica Fabbrica da Viuva Lamego. Nel 1950 passa all’astrazione, attraverso una progressiva stilizzazione degli elementi ornamentali della tradizione. Nel 1955 riceve il Diploma d’onore dell’Accademia Internaz<ionale della Ceramica di ginevra. Nel 957 soggiorna in Italia e visita Faenza e Firenze, dove conosce Guido Gambone, il massimo esponente della scuola ceramica vietrese e italiana del dopoguerra. Sempre nel 1957 fissa la sua residenza a Parigi dove si dedica sopratutto alla pittura ed entra in rapporti con Natalia Gontcharova, Michel Larionov, Max Ernst. La Francia diventa per Cargaleiro una seconda patria, come testimoniano le numerose committenze pubbliche ottenute dal Ministero dewlla Cultura della Repubblica Francese a partire dagli anni Settanta, tra le quali figura l’installazione per la stazione Champs-Elysées Clemenceau della Metropolitana di Parigi del 1995, parzialmente ricostruita nella prima sala del Museo di Vietri. Emblema della sua anima franco-portoghese, anche la realizzazione a Lisbona degli azulejos per la facciata dell’Istituto Franco-Portoghese (1983) e a Officier des Arts e des Lettres da parte del Governo Francese (1984). Nel 1990 istituisce a Lisbona la Fondazione Manuel Crgaleiro, il cui progetto edilizio é firmato da Alvaro Siza Vieira, oggi gemellata con quella di Vietri sul Mare (Salerno). Il periodo italiano del suo lavoro inizia nel 1999, quando vince il Premio internazionale Viaggio attraverso la ceramica. Affascinato dalla terra di Vietri, si affeziona tanto da viverci per lunghi periodi di tempo e da donare alla città oltre 150 opere della sua personale collezione. Si tratta in parte di una preziosa raccolta di piastrelle portoghesi del XII, XVII e XIX secolo, in mostra presso il Museo Provicniale Villa Guariglia a Raito, in parte di una serie di opere realizzate dall’artista a Vietri sul Mare che, insieme a quelle di artisti italiani e stranieri da lui collezionati, vanno a costituire il neonato Museo Artistico Industriale Manuel Cargaleiro nello storico Palazzo dei Duchi Carosino all’ingresso della città di Vietri. Ad oggi sono più di 100 le mostre personali che gli sono state dedicate tra Europa, America Latina e Giappone, grazie anche alla prestigiosa Galleria Loeb che lo rappresenta.